Strade Bianche 2016 presentata con successo ieri a Milano la “classica” senese. ECCO I PERCORSI. Partenza dalla Fortezza ed arrivo in Piazza del Campo il 5 marzo.
E’ stata definita “la Classica del Nord più a Sud d’Europa”. E’ la Siena Strade Bianche 2016 presentata ieri alla Libreria Rizzoli in Galleria Vittorio Emanuele a Milano. L’evento del ciclismo mondiale, giunta alla sua 10a edizione per gli uomini e alla 2a per le donne ed organizzata da Rcs Sport / LaGazzetta dello Sport, è entrata di diritto tra le classiche più prestigiose del panorama Mondiale: “E’ la quinta corsa tra le più belle delle mondo”, la quinta meraviglia del ciclismo mondiale che quest’anno parlerà interamente senese. La novità, come già svelato nei giorni scorsi dal Corriere di Siena, partirà da Siena con la Fortezza Medicea a fare da baluardo alla partenza delle due corse e Piazza del Campo ad ospitare l’arrivo,come ormai da tradizione, all’ombra della Torre del Mangia.
Strade Bianche 2016: Uomini, 176 chilometri
C’era grande curiosità intorno al nuovo percorso. La partenza da Siena e non più da San Gimignano ha portato ad un cambiamento da parte degli organizzatori che sono comunque riusciti a regalare un bellissimo percorso molto mosso e ondulato sia sul piano planimetrico che altimetrico, privo di lunghe salite, ma costellato di strappi più o meno ripidi specie su sterrato. Sono presenti circa 53 km di strade sterrate divise in 9settori. Partenza da Siena (zona Stadio/FortezzaMedicea) primi chilometri ondulati su asfalto per raggiungere al km 11 il primo settore sterrato (2,1km) perfettamente rettilineo sempre in leggerissima ascesa. Pochi chilometri separano dalla prima asperità (in asfalto) del Passo del Rospatoio (km 5 circa quasi al 5%). Si raggiunge quindi Murlo e subito dopo un settore classico (5,5 km, presente dalla prima edizione) altimetricamente meno impegnativo che porta a Buonconvento. Pochi chilometri dopo si affronta la salita di Montalcino la seconda asperità di giornata (4 km – 5%). Dopo Torrenieri, iniziano i tratti 3 (11,9 km) e 4 (8,0km) intervallati da solo 1 km di asfalto, entrambi impegnativi, ondulati, molto nervosi e con parecchie curve e saliscendi.
Strade Bianche 2016: Dalle Crete alle Tolfe
Dopo il secondo passaggio in Buonconvento è posto il rifornimento fisso nella zona di Ponte d’Arbia prima di giungere a Monteroni d’Arbia dove inizia il settore sterrato successivo di San Martino in Grania (9,5km) in mezzo alle crete senesi. Un settore sterrato lungo e con un susseguirsi di leggeri saliscendi nella prima parte per concludersi con una scalata a curvoni per immettersi nuovamente nell’asfalto. A Ponte del Garbo (Asciano) inizia il sesto sterrato di 11,5km (il più impegnativo della corsa), prevalentemente in salita e caratterizzato da notevoli saliscendi tra i quali vanno citati quelli in prossimità di Monte Sante Marie che raggiungono bruscamente sia in salita che in discesa pendenze molto elevate (su brevi distanze). Dopo Castelnuovo Berardenga si incontra un brevissimo sterrato di 300 m in piano prima di affrontare, dopo Monteaperti, il settimo settore di soli 800 m, ma con uno strappo sterrato con pendenze a doppia cifra prima di ritrovare l’asfalto a Vico d’Arbia e superare sempre su asfalto Pieve a Bozzone. Si affronta quindi il penultimo settore (di 2,4 km) sulla strada in salita di Colle Pinzuto (pendenze fino al 15%). Pochi chilometri dopo è posto l’ultimo tratto sterrato (di 1,1 km) con una sequenza di discesa secca seguita dal una ripida risalita (max 18%) che si conclude alle Tolfe. Al termine restano poco più di 12 km all’arrivo a Siena nel Campo.
Strade Bianche 2016: Donne, 121 chilometri
Sono presenti circa 22 km di strade sterrate divise in 7settori (molti in comune con la corsa maschile). Partenza da Siena (zona Stadio/FortezzaMedicea) primi chilometri ondulati su asfalto per raggiungere al km11 il primo settore sterrato (2,1 km) perfettamente rettilineo sempre in leggerissima ascesa. Pochi chilometri separano dalla prima asperità (in asfalto) del Passo del Rospatoio (km 5 circa quasi al 5%). Si raggiunge quindi Murlo e subito dopo un settore classico (5,5 km, presente dalla prima edizione) altimetricamente meno impegnativo che porta a Buonconvento. Dopo il passaggio in Buonconvento è posto il rifornimento fisso nella zona di Ponte d’Arbia prima di giungere a Monteroni d’Arbia dove inizia il settore sterrato successivo di San Martino in Grania (9,5 km) in mezzo alle crete senesi. Un settore sterrato lungo e con un susseguirsi di leggeri saliscendi nella prima parte per concludersi con una scalata a curvoni per immettersi nuovamente nell’asfalto. Segue un tratto asfaltato con poche difficoltà fino all’abitato di Guistrigona un breve settore di 1 km reimmette nel percorso classico maschile e propone il medesimo impegnativo finale. Dopo Castelnuovo Berardenga si incontra un brevissimo sterrato di 300 m in piano prima di affrontare, dopo Monteaperti, il settimo settore di soli 800 km, ma con uno strappo sterrato con pendenze a doppia cifra prima di ritrovare l’asfalto a Vico d’Arbia e superare sempre su asfalto Pieve a Bozzone. Si affronta quindi il penultimo settore (di 2,4 km) sulla strada in salita di Colle Pinzuto (pendenze fino al 15%). Pochi chilometri dopo è posto l’ultimo tratto sterrato (di 1,1 km) con una sequenza di discesa secca seguita dal una ripida risalita (max 18%) che si conclude alle Tolfe. Al termine restano poco più di 12 km all’arrivo a Siena nel Campo.
Strade Bianche 2016: Ultimi chilometri
Gli ultimi km si snodano per la prima parte all’esterno dell’abitato di Siena su strade larghe e lunghi rettifili collegati tra loro da ampie curve, prima in discesa e poi in leggera salita fino ai 2km dall’arrivo dove viene imboccata la via Esterna di Fontebranda con pendenze fino al 9%. A 900m dall’arrivo si supera la Porta di Fontebranda e inizia la pavimentazione lastricata. La pendenza supera il 10% fino a raggiungere attorno ai 500 m dall’arrivo, in via Santa Caterina, punte del 16%. Segue una svolta decisa a destra nella via delle Terme e l’immissione in via Banchi di Sotto. Dai 300m la strada è sempre in leggera discesa. Ai 150 m svolta a destra in via Rinaldini. Ai 70m si entra nel Campo, ultimi 30 in discesa al 7%, traguardo pianeggiante.
Strade Bianche 2016: Weekend di grande ciclismo
Gli appassionati potranno gustare un intero week end all’insegna del Grande Ciclismo, della cultura e del buon cibo. Oltre alle gare dei professionisti, il giorno dopo, domenica 6 marzo, infatti, si svolgerà la Gran Fondo Strade Bianche 2016 che ripercorrerà in buona parte le strade e gli sterri che i Campioni del Pedale calcheranno il giorno prima. Mauro Vegni, direttore area ciclismo di Rcs Sport ha dichiarato entusiasta: “Questa manifestazione sta riscuotendo sempre più successo nell’ambito del ciclismo internazionale. Lo dimostrano sia l’attenzione mostrata dai corridori che dei media che ogni anno vengono a Siena sempre più numerosi e qualificati. Da parte nostra, già dallo scorso anno, abbiamo voluto triplicare proponendo oltre la prova femminile anche la Gran Fondo Strade Bianche. Sono certo che in marzo ci attenderà un week end ricco di sport e spettacolo in uno scenario, unico al mondo, che solo Siena e le sue Crete possono offrire, e che verrà mostrato nei 5 continenti grazie alla distribuzione televisiva con 146 Nazioni. Del resto questa corsa rientra le 5 più belle del mondo”.