Pisa Book Festival: presentata la tre giorni dell’editoria indipendente con 150 espositori e 280 relatori per più di 200 eventi
Il Pisa Book Festival quest’anno conta ben 150 editori indipendenti, circa 280 relatori e più di 200 eventi organizzati nei tre giorni della manifestazione, giunta ormai alla tredicesima edizione. Il Pisa Book Festival è oramai diventato un evento irrinunciabile per tutti gli appassionati di libri e della lettura. Per gli editori è una vetrina utile per acquisire sbocchi commerciali e dibattere di innovazione, tecnologia e idee nell’ambito dell’editoria, ma soprattutto è un’ottima occasione per entrare in contatto diretto con i propri lettori e presentare le rispettive novità in una delle sette sale del Palazzo dei Congressi a Pisa. Inizierà il 6 novembre la tre giorni del salone nazionale del libro rivolto alla case editrici indipendenti che ogni anno in autunno riunisce nella città di Pisa editori, scrittori, illustratori, traduttori e artisti italiani e stranieri.

Ospiti del Pisa Book Festival
Gli ospiti al Pisa Book Festival quest’anno sono davvero numerosi. Carmine Abate, Serena Dandini, Dacia Maraini, Marcello Fois, Marco Balzano, Alessandro Mari, Gaetano Savatteri, Milena Agus, Giulio Angioni, Gianna Fregonara, e i toscani Vanni Santoni, Fabio Genovesi, Marco Vichi e Marco Malvaldi sono solo alcuni tra gli ospiti italiani. La Scozia, che sarà l’ospite d’onore dell’edizione di quest’anno, sarà presente con una ricca delegazione di scrittori, guidata dal direttore dell’Edinburgh International Book Festival, Nick Barley.
Tra i tanti autori in arrivo sotto la Torre, William McIlvanney, nominato dal Telegraph tra i 50 giallisti assolutamente da leggere prima di morire. Sarà a Pisa per presentare Docherty, edito dalle Edizioni Pagina Uno; Ewan Morrison, scrittore e regista, vincitore di svariati premi letterari , in Italia famoso per il romanzo Scambisti; Donald S. Murray, il più scozzese fra gli scozzesi, parla perfettamente il gaelico, è autore di romanzi, poesie, saggi e racconti. Al festival presenterà The Italian Chapel, romanzo che narra le storie dei prigionieri italiani nelle isole Orcadi nella Seconda Guerra Mondiale; Allan Massie, scrittore, critico letterario, giornalista, autore di più di 60 libri, tra romanzi a carattere storico sull’ Antica Roma, studi critici e saggi sportivi sul rugby; Jenni Fagan autrice del romanzo d’esordio Panopticon, tradotto in ben otto lingue e a cui sarà ispirato il prossimo film di Ken Loach, narra la storia di un’adolescente che si raffronta con le aspettative della società; Kirsty Logan ha raggiunto con la fiaba per adulti The Gracekeepers con il quale ha vinto nel 2013 lo Scott Prize for Short Stories il successo nazionale e internazionale. Da agosto 2015 è distribuito in libreria A Portable Shelter una raccolta di saggi sulla perdita e l’identità, ispirata a racconti popolari scozzesi; James Robertson è famoso in Scozia per aver tradotto nel dialetto scozzese libri dedicati ai bambini. Joseph Knight, il suo 2° romanzo, ha raccolto i due più importanti premi letterari di Scozia, Saltire Book of the Year 2003 e Scottish Arts Council Book of the Year 2004. E’ uscito a settembre 2015 And the Land Stay Still, romanzo storico che abbraccia 50anni di storia politico-sociale scozzese a iniziare dalla seconda guerra mondiale.
Altro ospite di spicco lo scrittore per l’infanzia e nonchè illustratore Ross Collins. Le sue illustrazioni saranno mostrate al Palazzo Blu in contemporanea con il Festival. Fra gli altri ospiti stranieri Jean- Christophe Bailly, Miguel Bonnefoy, l’olandese Martin Michael Driessen, lo scrittore angolano Ondjaki.

Pisa Book Festival: Made in Tuscany
Made in Tuscany è una nuova sezione del Pisa book Festival che si inaugura domenica 8 novembre, e dedicata agli scrittori toscani. In scena un mix di nomi affermati e giovani esordienti in un rave party con caffè e brioche. Sono attesi Gianpaolo Simi e Francesco Recami.
Pisa Book Festival Sezione Junior
Nell’ambito del Pisa Book Festival una particolare attenzione è rivolta al mondo dei bambini con Pisa Book Junior, il meglio dell’editoria indipendente per ragazzi: Education, il programma messo in piedi in collaborazione con gli editori espositori della Sezione Junior, prevede una serie di incontri con i migliori scrittori e illustratori per bambini e ragazzi, organizzazione di laboratori creativi con illustratori. Il programma Pisa Book junior è organizzato con l’aiuto dell’Assessorato alle Politiche Scolastiche del Comune di Pisa con l’obiettivo di diffondere il legame fra i ragazzi e la lettura fin dall’inizio del percorso scolastico.
Sarà inoltre introdotta una collaborazione internazionale del festival dedicata agli “scrittori junior” editori e traduttori di ben quattro paesi, l’Italia,il Portogallo, la Spagna, e l’Olanda. Stiamo parlando del progetto Wintertuin, ideato e diretto da un team di giovani operatori culturali olandesi, che lanciano nella città di Pisa Il libro lento. Wintertuin ha il sostegno dell’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi e coinvolge la Scuola Holden di Torino.
