Infinito etrusco è un patto che unisce tre comuni etruschi al fine di sviluppare e dare una spinta considerevole al turismo
Nasce Infinito etrusco, un progetto culturale ed economico che unirà per almeno 5 anni i comuni di Chiusi, Murlo e Volterra con l’obiettivo dichiarato di istituire un distretto in grado di intercettare finanziamenti, creare servizi e prodotti turistici per i territori di competenza attraverso il minimo comun denominatore dell’antica civiltà etrusca che accumuna le tre realtà.

Allo studio varie iniziative per facilitare gli interscambi di turisti tra questi paesi, a partire da eventi e manifestazione in comune. L’intesa è stata firmata al palazzo comunale di Chiusi alla presenza del primo cittadino Juri Bettollini, sindaco di Murlo Fabiola Parenti, dell’assessore al sistema Chiusipromozione Chiara Lanari, del dell’assessore alla cultura di Volterra Alessia Dei e della consigliera Tiziana Garfagnini.
«Il messaggio che parte con questa firma – annuncia Bettollini – è quello di rilanciare la cultura al fine di valorizzare i nostri territori. La nostra storia può valorizzare grandi elementi di eccellenza e di attrattività. Gli attuali progetti in sinergia tra città diverse lo dimostrano. Abbiamo bisogno di mostrare le nostre bellezze e di incuriosire più persone possibili così da far conoscere ad un pubblico vasto le meraviglie di un territorio dalle grandi potenzialità e che anche attraverso progetti come questo può essere promosso nel migliore dei modi».
Soddisfatta anche l’assessore Lanari: «I progetti di valorizzazione che partono dalla cultura del nostro passato e ci proiettano nel futuro sono fondamentali – ha detto –, tutto questo è ancora più importante nel momento in cui parliamo di etruschi perché possiamo apprezzare una cultura e una storia che arriva da lontano ma che ancora oggi ci può far scoprire o riscoprire dei territori attraverso una radice comune molto preziosa. Auspichiamo di avviare attività promozionali che attraverso la sinergia e l’unione riescano ad avere importanti ricadute sia dal punto di vista culturale che turistico ».

Entusiasta pure il sindaco di Murlo di infinito etrusco : «Siamo partiti dall’idea di unire i territori attraverso la cultura comune e quindi attraverso gli etruschi – ha detto – Personalmente ho sempre amato la civiltà etrusca e quando mi sono trasferita dalla provincia di Pisa a quella di Siena ho scelto una città nella quale gli etruschi vivono ancora oggi. Sicuramente questo progetto è ambizioso e rappresenterà un impegno continuo nella valorizzazione dei nostri territori».
Anche i rappresentanti di Volterra hanno detto la loro su Infinito Etrusco : «Grazie a questo protocollo d’intesa potranno essere attivati percorsi che faranno riscoprire i nostri territori attraverso le radici comuni della nostra cultura e questo porterà sicuramente un arricchimento culturale e personale».
