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Colori del Libro a Bagno Vignoni

Il 17 e 18 settembre è in programma a Bagno Vignoni la VII edizione de “I colori del libro. Mostra mercato del libro usato, antico e d’occasione. Incontri d’autore, concerti” curata da Toscanalibri.it. Sarà presente anche la Nuova Immagine Editrice.

I Colori del Libro torna a Bagno Vignoni per la settima volta, l’appuntamento è in programma il 17 e il 18 settembre a Bagno Vignoni piccolo borgo, patrimonio dell’Unesco, nel cuore delle crete senesi. Sarà un weekend dove, oltre gli incontri d’autore attorno alla storica vasca termale, i visitatori e gli appassionati potranno consultare, sfogliare e acquistare oltre mille titoli in occasione della mostra mercato del libro usato, antico e d’occasione con i banchi di espositori provenienti da ogni parte d’Italia.

I colori del libro a Bagno Vignoni
I colori del libro a Bagno Vignoni

La rassegna, ideata dal Comune di San Quirico d’Orcia con il sostegno del portale toscanalibri.it, in collaborazione con la storica Libreria Librorcia, vuole essere anche occasione di valorizzazione della editoria toscana indipendente, e un notevole spazio sarà dato ad autori e titoli locali.

La Nuova Immagine Editrice parteciperà a I Colori del Libro

Anche la Nuova Immagine Editrice parteciperà, come da anni ormai, alla rassegna culturale a Bagno Vignoni, portando le ultime uscite come Il Piacere di Camminare – 85 passeggiate nella campagna senese” di Gianfranco Giani, “Pier Paolo, un figlio, un fratello” di Francesco Ricci, “La sconfitta del Mediterraneo – Venezia e Istanbul: incontri e scontri, da Carlo V alla guerra di Candia (1519-1669)” di Leonardo Sampoli, e il libro per bambini della bravissima illustratrice Elena P. Tre strani pellegrini in viaggio per la Via Francigena nel territorio di Siena”.

Non mancheranno ovviamente i grandi classici della casa editrice senese come “La Terra in Piazza – Una interpretazione del Palio” di Alan Dundes e Alessandro Falassi, “Pienza – Guida alla città e ai dintorni” di Marco Pierini e, visto che l’Eroica è ormai imminente, abbiamo deciso di portare La bici d’epoca – Appunti per conoscere e riconoscere la bicicletta da corsa d’epoca” di Giuseppe Nardini.

Intorno alla vasca di acqua termale quindi, per “I colori del Libro”, standisti provenienti da tutta Italia esporranno libri usati, antichi e d’occasione. Il visitatore potrà così curiosare tra le bancarelle e sfogliare libri di tutti i tipi. Inoltre sono previste tra sabato e domenica presentazioni ed eventi. In piazza del Moretto Toscanalibri.it allestirà come di consueto uno spazio espositivo dedicato agli editori toscani e, del tutto gratuitamente, potranno essere esposte anche le vostre pubblicazioni

 

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Visitare Siena e scoprire le sue bellezze

Per visitare Siena è sufficiente camminare. Gioiello artistico-architettonico, la città del Palio è la capitale del turismo slow.

Se c’è un luogo dove ci si sente letteraimente avvolti dalla storia e dalla bellezza artistica e architettonica questo è sicuramente Siena, con i suoi capolavori d’arte, i suggestivi angoli nascosti, gli scorci mozzafiato delle sue 17 Contrade e le valli verdi che pochi conoscono. Visitare Siena è un’esperienza che soddisferà il turista da tutti i punti di vista: storico, artistico e culinario.

Visitare Siena Tramonto
Visitare Siena Tramonto – Foto di Matteo Cimardi

Per visitare Siena, basta arrivare in Piazza del Campo – simbolo della città e del suo centro storico, patrimonio Unesco dal 1995 – per ritrovarsi magicamente proiettati in epoca medievale. A dominare la Piazza, la Torre dei Mangia che svetta su Palazzo Pubblico, dove è custodito il Museo Civico, uno dei più importanti emblemi di architettura gotica del mondo. Al suo interno un suggestivo viaggio nella storia, tra volte e soffitti affrescati con opere d’arte somme di Simone Martini, Ambrogio Lorenzetti, Duccio di Boninsegna, Domenico Beccafumi. Opere bellissime che potrete trovare riprodotte fedelmente usando le tecniche dell’epoca dall’artista senese Marco Caratelli (per vedere le sue opere clicca qui). Proseguendo a piedi e lasciandosi alle spalle la conchiglia di Piazza del Campo, si sale lungo Via dei Pellegrini fino ad arrivare al Duomo, gioiello in stile romano-gotico e al complesso di Santa Maria della Scala, uno dei più antichi ospedali d’Europa, che nel Medioevo forniva assistenza e cure ai pellegrini diretti a Roma lungo la Via Francigena.

Siena Torre del Mangia - Foto di Matteo Cimardi
Siena Torre del Mangia – Foto di Matteo Cimardi

Visitare Siena non solo nel patrimonio storico-architettonico. Dolce e misurata, perché lontana dagli eccessi delle grandi città e con ritmi di vita a misura d’uomo, è la capitale del turismo slow e del bien vivre, da visitare in qualunque momento dell’anno perché offre sempre un nutrito calendario di eventi di enogastronomia, arte e musica.

Visitare Siena con un Trekking nella Storia, senza dimenticarsi però quello che c’è fuori dalle mura. Il Chianti, le Crete Senesi, La Montagnola sono tutti itinerari ricchi di percorsi ben segnalati grazie al Fai e al libro “Il Piacere di Camminare” (per sapere di più clicca qui)  edito da Nuova Immagine Editrice

Crete Senesi - Foto di Matteo Cimardi
Crete Senesi – Foto di Matteo Cimardi

La Via Francigena e i Bambini

II modo migliore per visitare Siena è godersi a piedi i suoi saliscendi e i suoi vicoli. Tra gli eventi slow da non perdere #SienaFrancigena, il trekking urbano promosso dal Comune di Siena lungo la Via Francigena da Porta Camollia a Porta Romana, facendo tappa al Santa Maria della Scala in Piazza Duomo. Per i più piccoli c’è Sienafrancigenakids, primo trekking urbano per bimbi e famiglie. Dal 10 dicembre 2016 al 25 febbraio 2017, ogni sabato una balia medievale racconteràla storia di Siena con tanti aneddoti e curiosità divertenti.

Per i più piccoli consigliamo i libro “Tre strani pellegrini in viaggio per la via Francigena nel territorio di Siena” -> per saperne di più clicca qui

Tre strani pellegrini per la via Francigena nel territorio di Siena
Tre strani pellegrini per la via Francigena nel territorio di Siena
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Ezra Pound a Siena

Ezra Pound a Siena, la controversa storia di un personaggio che fa discutere raccontata da Stefano Adami

Si intitola “Ezra Pound a Siena – tra Accademia Chigiana e Monte dei Paschi” ed è il libro a firma del grossetano Stefano Adami, ed. Nuova Immagine, che ha il pregio di raccontare con passione la storia controversa, artistica e umana, di un personaggio, Ezra Pound, che ancor oggi fa parlare e discutere.

Musica, economia, poesia, politica. Queste quattro parole, sostantivi apparentemente lontani di significato tra loro, ruotano, nel libro di Stefano Adami, sul cardine di Ezra Pound. Ruotano agitate in un turbinio di vicende complesse e altalenanti intorno a questo personaggio della prima metà del secolo scorso, americano, vissuto incidentalmente a Siena, nel periodo fascista, successivamente internato per tredici lunghi anni in un manicomio americano, per poi finire i suoi giorni nel nostro paese.

Per acquistare il libro “Ezra Pound a Siena” clicca qui

Ezra Pound a Siena
Ezra Pound a Siena

La figura di Ezra Pound a Siena, che Adami ci tratteggia con deliziosa capacità espositiva, è intrisa di una duplice amalgama. Da una parte è apprezzabile la ricca testimonianza di documenti rinvenuti dall’autore, presso l’Accademia Chigiana, analizzati con la passione dello studioso. Dall’altra non possiamo non notare una narrazione vivace pur trattando temi coniplessi, tra musica e economia, arte e politica.

Nel libro, la vicenda umana di Ezra Pound a Siena inizia, non a caso, con una intervista del 1967 insieme a Pier Paolo Pasolini (acquista il nostro libro su Pasolini cliccando qui). Ripercorre, poi, quasi in un flashback, gli anni della giovinezza, in particolare riferimento al periodo senese. Fin da piccolo, fu destinato all’accademia militare, ma ben presto scoprì la sua avversione alle armi e una più naturale disposizione per le arti e le lettere. Attratto dal sacro fuoco della musica, appassionato dell’arte Medievale, arriva in Italia nel 1908. Dopo un breve periodo di permanenza nel nostro paese si trasferisce a Londra. Conosce Marinetti, approfondisce esperienze letterarie sulla strada degli antichi troubadores e le ambizioni letterarie lo trascinano in un vortice di interessi il cui culmine coincide con la prima guerra mondiale. Le miserie familiari, specie l’esperienza del nonno, che aveva conosciuto ricchezza ed estrema povertà, rimarranno impresse per tutta la vita nel poeta e presto finiranno per influenzare le sue convinzioni più generali sull’Europa, che dilapida (come il nonno) il suo patrimonio culturale, umano e finanziario.

Libro Ezra pound a siena
Libro Ezra pound a siena

L’esperienza deleteria della guerra mondiale gli farà accrescere la convinzione che grandi ricchezze generano grandi povertà e di conseguenza il lento morire dell’uomo. Proprio la guerra, con la sua insensatezza e le inevitabili atrocità, lo fanno riflettere sul fallimento di quanto prodotto fino a quel momento dalla politica degli Stati. In questi anni, l’amicizia del poeta inglese Douglas, e le idee economiche di Gesell lo influenzeranno profondamente. Anticapitalista tino al midollo, matura la sua avversione alla pratica dell’usura e al sistema economico che vede la ricchezza in mano a pochi soggetti con a capo i banchieri.
Scrive in “Lavoro ed usura”:

‘Banche e banchieri hanno funzioni utili e potenzialmente onesti. Chi fornisce una misura dei prezzi sul mercato e allo stesso tempo un mezzo di scambio, è utile alla nazione. Ma chi falsifica questa misura e questo mezzo è reo…”.

Nel 1922 è Ezra Pound a Siena, sede del Monte dei Paschi (definito da Pound “un primato per Siena”), dove intratterrà rapporti con il conte Chigi Saracini dell’Accademia Chigiana, occupandosi di musica con la sua compagna Olga Rudge. Qui ha modo di approfondire i suoi convincimenti in materia di economia e nel 1925, con uno stratagemma riesce ad ottenere un colloquio anche con Mussolini, al quale prospetta le sue teorie economiche, pur senza riceverne apprezzamento alcuno.

Accademia Chigiana Siena
Accademia Chigiana Siena

Il tema dell’economia, che troviamo presente nell’opera di questo periodo (Cantos), traduce in poesia la denunciadell’aberrante sistema dell’usura che crea povertà, conflitti sociali e guerre.

Senza particolari doti di economista né seguendo orientamenti politici del tempo (non prenderà mai la tessera fascista), coltiva il fascino delle teorie economiche di Douglas secondo le quali il potere monetario scatena bolle speculative e guerre. Percepisce nella filosofia del danaro di Gesell il male della civiltà e ancora nei suoi Cantos esprime il dramma dell’uomo, che non comprendendone i pericoli, distrugge, con la spirale dell’accumulo della ricchezza, la sua cultura millenaria. In questo contesto, proiettato verso una modernità smodata, nasce la sua concezione della musica vorticistica, sotto l’influenza del futurismo.

Il pregio ” Ezra Pound a Siena ” è certamente quello di aver raccontato con passione la storia controversa, artistica e umana, di un personaggio, Ezra Pound, che ancor oggi fa parlare e discutere. Di fronte a questo nome, che negli ultimi tempi viene spesso associato ad una cultura di destra estrema, Stefano Adami ci propone la sua ricerca nella quale emerge, per contro, un Pound antimilitarista, pacifista fino allo spasimo, acerrimo oppositore di ogni guerra, e l’ha fatto con la lucida chiarezza e rigore dello storico, con la competenza dell’esperto musicale, ma soprattutto con uno stile letterario agile, godibile e di grande interesse storico.

Ezra Pound a Siena tra Accademia Chigiana e Monte dei Paschi

Autore: Stefano Adami
Anno: 2013
Formato: 17 x 24 cm
Pagine: 87 pp., ill
ISBN: 88-7145-329-3
Editore: Nuova Immagine Editrice

Prezzo 8,00 €

 

recensione tratta da Maremma Magazine di Giugno 2016

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Camminare nelle campagne senesi

Se vi piace il trekking, se vi piace stare a contatto con la natura, se vi piace scoprire nuovi posti e nuovi itinerari il libro “Il piacere di camminare – 85 passeggiate nelle campagne senesi” fa al caso vostro. Con questo libro possiamo apprezzare ancora di più il camminare nelle campagne senesi.

Sabato 7 maggio alle ore 17,30 sarà presentato presso la Sala di Palazzo Patrizi, via di città – Siena, il libro “Il piacere di camminare – 85 passeggiate nelle campagne senesi” di Gianfranco Giani. Interverranno Dario Bagnacci, Presidente della Sezione di Siena del CAI, la Dott.ssa Francesca Vannozzi, Assessore alla Cultura del Comune di Siena,
Marco Mari e Eva Pratesi ideatori di maplou, piattaforma web per la condivisione di itinerari georeferenziati.

il piacere di camminare nelle campagne senesi
il piacere di camminare nelle campagne senesi

Il Piacere di Camminare nelle campagne senesi è una raccolta di esperienze acquisite nel corso di molti anni, percorrendo la campagna della provincia di Siena, una tra le più varie e interessanti d’Italia. È proprio a piedi che si riesce ad ammirare, ad ascoltare e a capire ciò che il territorio ci racconta, entrando nella storia di questi luoghi lentamente, fuori dai normali e rumorosi flussi turistici. Gli itinerari qui proposti sono prevalentemente “escursionistici” e non turistici, studiati per evitare il più possibile le strade asfaltate o molto trafficate e le zone superaffollate. È stata data la preferenza a strade bianche, tratturi, carrarecce e sentieri di bosco, a volte appena accennati. Generalmente non si tratta di percorsi di grande impegno fisico, ma belle passeggiate in città, nell’immediata periferia o in aperta campagna, per godersi il piacere di camminare nelle campagne senesi. Sono anche descritte per i più esperti e allenati, lunghe escursioni di più giorni sulla Via Francigena, sulla Via delle Grance o intorno alla Val d’Orcia.

Locandina il piacere di camminare
Locandina il piacere di camminare

GIANFRANCO GIANI, nato Castiglione d’Orcia nel 1940, è entrato a far parte della Sezione di Siena del Club Alpino Italiano nel 1992, all’interno della quale ha ricoperto varie cariche, fra cui quella di presidente. Appassionato ambientalista e amante della natura, ha collaborato alla realizzazione di reti di sentieri per il Treno Natura, per il Museo del Bosco di Orgia, per la Pro Loco di Gaiole in Chianti e alla generale revisione dei sentieri CAI nella Montagnola senese di cui oggi ne coordina la manutenzione. Nel corso degli anni si è dedicato all’organizzazione di iniziative escursionistiche in tutto il territorio senese e per condividere le sue esperienze ha deciso di pubblicare questa guida.

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I campi Displaced Person per profughi ebrei stranieri in Italia

I campi Displaced Person per profughi ebrei stranieri in Italia 1945 – 1950 / Incontro con Martina Ravagnan

Domenica 31 gennaio ore 10.30 – matroneo della Sinagoga di Siena

 

L’incontro vuole focalizzare lo sguardo su una storia non molto nota al grande pubblico: il tema dei profughi ebrei stranieri in Italia, all’indomani della fine della Seconda Guerra Mondiale. Tra il 1945 e il 1950 oltre 40.000 profughi ebrei d’ogni parte d’Europa, ma provenienti soprattutto da Polonia, Ungheria e Stati del Baltico, passarono dal suolo italiano. L’Italia, per la sua posizione geografica rappresentò una “stazione di partenza” e fu una tappa del viaggio che portò migliaia di profughi verso la terra d’Israele.
Per accogliere queste persone, nel nostro Paese vennero organizzati decine di campi da Nord a Sud, dove «collettivi sionisti» (Hachsharot) o kibbutz, preparavano i rifugiati al tipo di vita che avrebbero trovato in Palestina.
L’incontro vuole raccontare la storia di migliaia di persone che dopo anni di sofferenze, stenti, persecuzioni, iniziarono lentamente a tornare alla vita normale. L’educazione e la produzione culturale svolsero un ruolo fondamentale nei campi. Furono create scuole, biblioteche, teatri, dove suonare musica o partecipare ad eventi sportivi; nacquero settimanali in lingua yiddish e una rivista letteraria pubblicata dall’Unione degli scrittori, dei giornalisti ed artisti ebrei in Italia, a partire dal 1946.
Per ricominciare a vivere, a passare del tempo libero, ad amare.

I campi Displaced Person per profughi ebrei stranieri in Italia 1945 - 1950
I campi Displaced Person per profughi ebrei stranieri in Italia 1945 – 1950

Martina Ravagnan, nata a Venezia nel 1986, si è laureata in storia presso l’Università di Bologna con una tesi su “I campi Displaced Persons in Italia (1945-1950)”. Ha studiato la lingua Yiddish a Vilnius, Varsavia, Gerusalemme e Parigi. Recentemente ha lavorato come Archival Fellow presso il Center for Jewish History a New York e come Teaching Assistant all’Yiddish Book Center in Massachusetts.
Si prega di confermare la partecipazione inviando una mail a sinagoga.siena@coopculture.it o telefonando allo 0577- 271345

 

A Siena e dintorni sono tante le iniziative organizzate per non dimenticare gli orrori nazisti. La Nuova Immagine Editrice ha contribuito con due pubblicazioni :

A 24029 – Autore: Alba Valech Capozzi
A-24029 di Alba Valech Capozzi
A-24029 di Alba Valech Capozzi
Gli Ebrei Senesi Raccontano 1938-1944 Docomenti, Storie e Memorie – Autore: Patrizia Cioni, Fabio Masotti, Laura Mattei
gli-ebrei-senesi-raccontano

 

 

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Mercato delle Idee in Piazza del Campo

Al Mercato delle Idee presente anche la Nuova Immagine Siena! in Piazza del Campo un “salotto letterario” racconta le capitali italiane della cultura 2015. Sabato 5 e domenica 6 dicembre Cagliari, Lecce, Perugia-Assisi, Ravenna, Siena al centro delle “Idee”

Le capitali italiane della cultura sbarcano nella città del Palio e più precisamente in Piazza del Campo. Sabato 5 e domenica 6 dicembre, in occasione dell’imperdibile Mercato nel Campo, le cinque città che hanno condiviso il titolo di capitali italiane della cultura 2015 – Lecce, Cagliar, Perugia-Assisi, Ravenna e naturalmente Siena – si incontrano nel “Mercato delle Idee”, il salotto della letteratura con tanto di mostra mercato di libri e incontri d’autore. In occasione della due giorni dedicata alla rievocazione del “Mercato Grande”, che si svolgeva una volta a settimana nel XIII secolo, l’esposizione dei prodotti tipici dell’agricoltura, dell’artigianato e della manifattura si arricchisce con lo spazio dedicato alla lettura e agli incontri con gli autori,organizzato dal portale Toscanalibri.it.

Mercato delle Idee
Mercato delle Idee

Il programma del Mercato delle Idee

Per tutto il weekend, libri e autori saranno al centro del “Mercato delle Idee” per raccontare Cagliari, Lecce, Perugia-Assisi,Ravenna e naturalmente Siena. La mostra mercato di libri e gli incontri si terranno sotto il Palazzo Pubblico, a partire da sabato 5 dicembre. Si comincia con gli autori senesi: Anna Carla Cocco e il suo “Cubalibro” (ore 16), cui seguirà la presentazione del libro “Fantastichi e lunatichi – antichi e moderni parlari dei senesi” con Carlo Rossi e il vignettista del Corriere della Sera, Emilio Giannelli. Chiuderanno la prima giornata del Mercato delle Idee due ospiti: Francesco Recami, per molte settimane in testa alla classifica di vendita con “L’uomo con la valigia” (ore 18.30) e Alcide Pierantozzi e la sua personale Via Francigena descritta in “Tutte le strade portano a noi” (ore 19.15). Lo spazio dedicato ai libri torna domenica 6 dicembre con “Il codice dei corpi” di Fausto Tanzarella (ore 11), cui seguirà la presentazione del libro di racconti di Pier Luigi Brunori “Perugia è un luogo comune” (ore 11.40). Nel pomeriggio saranno ospiti del salotto di Toscanalibri.it l’autrice leccese Simona Toma con il suo “Mi chiamano Ada” (ore 16); Il professore Mario Ascheri, che presenterà la vicina chiesa della Contrada dell’Onda descritta nel volume “La chiesa di San Salvadore e il chiesino dell’Onda” (ore 16.45) ed Eraldo Baldini che presenterà il suo nuovo libro intitolato “I misteri di Ravenna” (ore 17.30). In chiusura, Luigi Dal Cin racconta Cagliari in “Sotto le ali del vento” (ore 18.15).

La manifestazione è promossa dal Comune di Siena in collaborazione con Confesercenti, Confcommercio, Cia, Coldiretti, Unione Agricoltori provinciale, Cna, Confartigianato, Vetrina Toscana, con main sponsor Banca Monte dei Paschi di Siena.

Mercato delle Idee: Nuova Immagine Siena

Nella mostra mercato non mancheranno i libri degli editori senesi e toscani con il comune denominatore della storia, della conoscenza del territorio e dei viaggi. La novità dell’edizione di quest’anno è la realizzazione di una tendostruttura all’interno della quale sarà data visibilità alle Capitali Italiane della Cultura 2015: Cagliari, Lecce, Perugia-Assisi, Siena e Ravenna. I visitatori avranno la possibilità di conoscerle meglio attraverso l’esposizione di foto, la distribuzione di materiale promozionale, la proiezione di video, la diffusione di libri, incontri ed eventi. Anche la Nuova Immagine Siena parteciperà al Mercato delle Idee con le sue ultime pubblicazioni. Non mancherà il volume di George Dennis, Città e Necropoli d’Etruria; sempre a tema archeologia etrusca porteremo Magica Etruria e Il mare inquieto della quiete. Saranno presenti anche i nostri libri per i più piccoli come La vera storia dell’orsetto viaggiatore perduto a Siena e il calendario per bambini L’Anno Suonato. Porteremo infine il volume di Francesco Ricci Tre Donne – Anna Achmatova, Alda Merini, Antonia Pozzi libro che parla della vita delle tre grandi poetesse del Novecento.

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Strade Bianche 2016 il grande ciclismo a Siena

Strade Bianche 2016 presentata con successo ieri a Milano la “classica” senese. ECCO I PERCORSI. Partenza dalla Fortezza ed arrivo in Piazza del Campo il 5 marzo.

E’ stata definita “la Classica del Nord più a Sud d’Europa”. E’ la Siena Strade Bianche 2016 presentata ieri alla Libreria Rizzoli in Galleria Vittorio Emanuele a Milano. L’evento del ciclismo mondiale, giunta alla sua 10a edizione per gli uomini e alla 2a per le donne ed organizzata da Rcs Sport / LaGazzetta dello Sport, è entrata di diritto tra le classiche più prestigiose del panorama Mondiale: “E’ la quinta corsa tra le più belle delle mondo”, la quinta meraviglia del ciclismo mondiale che quest’anno parlerà interamente senese. La novità, come già svelato nei giorni scorsi dal Corriere di Siena, partirà da Siena con la Fortezza Medicea a fare da baluardo alla partenza delle due corse e Piazza del Campo ad ospitare l’arrivo,come ormai da tradizione, all’ombra della Torre del Mangia.

Strade bianche 2016
Strade bianche 2016

Strade Bianche 2016: Uomini, 176 chilometri

C’era grande curiosità intorno al nuovo percorso. La partenza da Siena e non più da San Gimignano ha portato ad un cambiamento da parte degli organizzatori che sono comunque riusciti a regalare un bellissimo percorso molto mosso e ondulato sia sul piano planimetrico che altimetrico, privo di lunghe salite, ma costellato di strappi più o meno ripidi specie su sterrato. Sono presenti circa 53 km di strade sterrate divise in 9settori. Partenza da Siena (zona Stadio/FortezzaMedicea) primi chilometri ondulati su asfalto per raggiungere al km 11 il primo settore sterrato (2,1km) perfettamente rettilineo sempre in leggerissima ascesa. Pochi chilometri separano dalla prima asperità (in asfalto) del Passo del Rospatoio (km 5 circa quasi al 5%). Si raggiunge quindi Murlo e subito dopo un settore classico (5,5 km, presente dalla prima edizione) altimetricamente meno impegnativo che porta a Buonconvento. Pochi chilometri dopo si affronta la salita di Montalcino la seconda asperità di giornata (4 km – 5%). Dopo Torrenieri, iniziano i tratti 3 (11,9 km) e 4 (8,0km) intervallati da solo 1 km di asfalto, entrambi impegnativi, ondulati, molto nervosi e con parecchie curve e saliscendi.

Strade Bianche 2016 - Percorso Uomini
Strade Bianche 2016 – Percorso Uomini

Strade Bianche 2016: Dalle Crete alle Tolfe

Dopo il secondo passaggio in Buonconvento è posto il rifornimento fisso nella zona di Ponte d’Arbia prima di giungere a Monteroni d’Arbia dove inizia il settore sterrato successivo di San Martino in Grania (9,5km) in mezzo alle crete senesi. Un settore sterrato lungo e con un susseguirsi di leggeri saliscendi nella prima parte per concludersi con una scalata a curvoni per immettersi nuovamente nell’asfalto. A Ponte del Garbo (Asciano) inizia il sesto sterrato di 11,5km (il più impegnativo della corsa), prevalentemente in salita e caratterizzato da notevoli saliscendi tra i quali vanno citati quelli in prossimità di Monte Sante Marie che raggiungono bruscamente sia in salita che in discesa pendenze molto elevate (su brevi distanze). Dopo Castelnuovo Berardenga si incontra un brevissimo sterrato di 300 m in piano prima di affrontare, dopo Monteaperti, il settimo settore di soli 800 m, ma con uno strappo sterrato con pendenze a doppia cifra prima di ritrovare l’asfalto a Vico d’Arbia e superare sempre su asfalto Pieve a Bozzone. Si affronta quindi il penultimo settore (di 2,4 km) sulla strada in salita di Colle Pinzuto (pendenze fino al 15%). Pochi chilometri dopo è posto l’ultimo tratto sterrato (di 1,1 km) con una sequenza di discesa secca seguita dal una ripida risalita (max 18%) che si conclude alle Tolfe. Al termine restano poco più di 12 km all’arrivo a Siena nel Campo.

Strade Bianche 2016
Strade Bianche 2016

Strade Bianche 2016: Donne, 121 chilometri

Sono presenti circa 22 km di strade sterrate divise in 7settori (molti in comune con la corsa maschile). Partenza da Siena (zona Stadio/FortezzaMedicea) primi chilometri ondulati su asfalto per raggiungere al km11 il primo settore sterrato (2,1 km) perfettamente rettilineo sempre in leggerissima ascesa. Pochi chilometri separano dalla prima asperità (in asfalto) del Passo del Rospatoio (km 5 circa quasi al 5%). Si raggiunge quindi Murlo e subito dopo un settore classico (5,5 km, presente dalla prima edizione) altimetricamente meno impegnativo che porta a Buonconvento. Dopo il passaggio in Buonconvento è posto il rifornimento fisso nella zona di Ponte d’Arbia prima di giungere a Monteroni d’Arbia dove inizia il settore sterrato successivo di San Martino in Grania (9,5 km) in mezzo alle crete senesi. Un settore sterrato lungo e con un susseguirsi di leggeri saliscendi nella prima parte per concludersi con una scalata a curvoni per immettersi nuovamente nell’asfalto. Segue un tratto asfaltato con poche difficoltà fino all’abitato di Guistrigona un breve settore di 1 km reimmette nel percorso classico maschile e propone il medesimo impegnativo finale. Dopo Castelnuovo Berardenga si incontra un brevissimo sterrato di 300 m in piano prima di affrontare, dopo Monteaperti, il settimo settore di soli 800 km, ma con uno strappo sterrato con pendenze a doppia cifra prima di ritrovare l’asfalto a Vico d’Arbia e superare sempre su asfalto Pieve a Bozzone. Si affronta quindi il penultimo settore (di 2,4 km) sulla strada in salita di Colle Pinzuto (pendenze fino al 15%). Pochi chilometri dopo è posto l’ultimo tratto sterrato (di 1,1 km) con una sequenza di discesa secca seguita dal una ripida risalita (max 18%) che si conclude alle Tolfe. Al termine restano poco più di 12 km all’arrivo a Siena nel Campo.

Strade Bianche 2016 - Percorso Donne
Strade Bianche 2016 – Percorso Donne

Strade Bianche 2016: Ultimi chilometri

Gli ultimi km si snodano per la prima parte all’esterno dell’abitato di Siena su strade larghe e lunghi rettifili collegati tra loro da ampie curve, prima in discesa e poi in leggera salita fino ai 2km dall’arrivo dove viene imboccata la via Esterna di Fontebranda con pendenze fino al 9%. A 900m dall’arrivo si supera la Porta di Fontebranda e inizia la pavimentazione lastricata. La pendenza supera il 10% fino a raggiungere attorno ai 500 m dall’arrivo, in via Santa Caterina, punte del 16%. Segue una svolta decisa a destra nella via delle Terme e l’immissione in via Banchi di Sotto. Dai 300m la strada è sempre in leggera discesa. Ai 150 m svolta a destra in via Rinaldini. Ai 70m si entra nel Campo, ultimi 30 in discesa al 7%, traguardo pianeggiante.

Strade Bianche
Strade Bianche

Strade Bianche 2016: Weekend di grande ciclismo

Gli appassionati potranno gustare un intero week end all’insegna del Grande Ciclismo, della cultura e del buon cibo. Oltre alle gare dei professionisti, il giorno dopo, domenica 6 marzo, infatti, si svolgerà la Gran Fondo Strade Bianche 2016 che ripercorrerà in buona parte le strade e gli sterri che i Campioni del Pedale calcheranno il giorno prima. Mauro Vegni, direttore area ciclismo di Rcs Sport ha dichiarato entusiasta: “Questa manifestazione sta riscuotendo sempre più successo nell’ambito del ciclismo internazionale. Lo dimostrano sia l’attenzione mostrata dai corridori che dei media che ogni anno vengono a Siena sempre più numerosi e qualificati. Da parte nostra, già dallo scorso anno, abbiamo voluto triplicare proponendo oltre la prova femminile anche la Gran Fondo Strade Bianche. Sono certo che in marzo ci attenderà un week end ricco di sport e spettacolo in uno scenario, unico al mondo, che solo Siena e le sue Crete possono offrire, e che verrà mostrato nei 5 continenti grazie alla distribuzione televisiva con 146 Nazioni. Del resto questa corsa rientra le 5 più belle del mondo”.

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Natale a Siena, tutto quello che devi sapere

Natale a Siena 2015, oltre due mesi di eventi e doppia edizione dell’ormai irrinunciabile “Mercato nel Campo”, al quale parteciperà anche la Nuova Immagine Editrice

Siena si accende con oltre due mesi di eventi per vivere la calda atmosfera delle feste. Dal 1 dicembre al 31 gennaio 2016 la città del Palio apre le sue porte a turisti e cittadini con un ricco cartellone di appuntamenti che unisce arte, musica, gusto, tradizione e tante iniziative “a misura di bambino”. Sta per partire il Natale a Siena. Oltre centocinquanta appuntamenti per vivere la magia delle feste in compagnia di “Tutto il Natale di Siena”, rassegna dedicata alla scoperta della città attraverso itinerari insoliti, aperture straordinarie, musica, mostre e percorsi teatrali.

Natale a Siena
Natale a Siena

Gli eventi del Natale a Siena

L’arte in tutte le sue forme torna protagonista ogni giovedì sera fino al 17 dicembre con Sette note in sette notti” (clicca per scoprire il programma completo della rassegna), un viaggio alla scoperta del Museo Civico, con racconti e aneddoti. Al centro di ogni serata ci sarà la visita guidata di uno dei capolavori del Museo Civico, seguirà la pausa del gusto, dove sarà possibile assaggiare una selezione di etichette del territorio, accompagnata da un prodotto tipico dell’enogastronomia senese. A concludere l’evento, il concerto di musica dal vivo che, ogni giovedì, vedrà alternarsi sul palco gli alunni e i docenti della Fondazione Siena Jazz e dell’Istituto Superiore di Studi Musicali Rinaldo Franci.

Appuntamento da non perdere nella splendida cornice di Piazza del Campo, sarà la doppia edizione dello storico Mercato nel Campo di Siena, che andrà in scena nella sua tradizionale veste invernale, sabato 5 e domenica 6 dicembre, con orario continuato, a cui si unisce, per la prima volta, l’edizione primaverile che si svolgerà sabato 2 e domenica 3 aprile 2016. Come nel Trecento, Piazza del Campo, cuore pulsante della città tornerà ad essere, come in uso al tempo della Repubblica di Siena, luogo di commercio e di relazioni sociali. Oltre centoquaranta banchi, allestiti nella suggestiva conchiglia della Città del Palio, metteranno in mostra i migliori prodotti dell’enogastronomia e dell’artigianato locale per dare vita a un appuntamento unico, sulle tracce di quanto avveniva nel Medioevo. Ad animare le due edizioni inoltre saranno visite guidate alla scoperta dei luoghi di consumo e di vendita del passato e un ricco cartellone di degustazioni, attività per bambini e performance dal vivo. Sui banchi i visitatori potranno trovare dai salumi alla pasta fresca; dai formaggi all’olio; dal miele allo zafferano; dai dolci tipici, come i ricciarelli, i cavallucci e il panforte al cioccolato, fino alle mandorle, alle erbe aromatiche, alla frutta e alla verdura di stagione.

Natale a Siena 2015
Natale a Siena 2015

Per gli amanti dell’arte e dell’antiquariato il Mercato propone, tra l’altro, oggetti esclusivi, come i libri e i disegni sull’arte e la storia locale, i manufatti di cartotecnica, oggettistica in vetro fusione, complementi in ferro battuto, bigiotteria in pietre dure e argento e ceramiche artistiche dipinte a mano. Tra i banchi non mancheranno, in vista delle Feste, articoli da regalo, per il presepe e per i decori natalizi. Per chi è a caccia di regali originali, il grande mercato ospita variegate realtà artigianali provenienti da tutta Italia e i più golosi potranno assaggiare i migliori prodotti della tradizione culinaria del nostro Paese. Un vero e proprio tutto nel passato questo Natale a Siena, che porterà i turisti e i cittadini ad osservare dal vivo le lavorazioni a mano, curate dagli artigiani presenti in Piazza del Campo, impiegati nella rilegatura dei libri, nella lavorazione della lana, nella tessitura con gli antichi telai e nel restauro dei mobili.

Nuova Immagine Editrice
Nuova Immagine Editrice

Natale a Siena con la Nuova Immagine Editrice

Anche la Nuova Immagine Editrice sarà presente con le proprie pubblicazioni in occasione del Mercato nel Campo. Questo è reso possibile grazie alla collaborazione con Sienalibri.it che anche quest’anno curerà il Salone degli Editori Senesi. In occasione del Mercato del Campo infatti verrà allestita una tendostruttura all’interno della quale saranno esposti e venduti i libri inerenti a Siena e il suo territorio, viaggi/pellegrinaggi, enogastronoomia e pubblicistica per bambini.

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Sette note in sette notti 2015

Sette note in sette notti: ogni giovedì dal 5 novembre al 17 dicembre, a Siena, al Museo Civico in Palazzo Pubblico

Ogni serata di Sette note in sette notti si apre alle ore 21.00 con un approfondimento artistico dedicato a uno dei capolavori del Museo Civico, prosegue con una degustazione di etichette del territorio, accompagnata da un prodotto tipico, e si conclude con un concerto di musica dal vivo (per maggiori informazioni www. comune.siena. it).

Sette note in sette notti, è la rassegna culturale promossa dal Comune di Siena che unisce arte, musica e enogastronomia, si ripete ogni giovedì, dal 5 novembre al 17 dicembre. Fulcro di ognuno degli appuntamenti del ‘giovedì sera’ sarà l’arte. L’arte in senso letterale, per merito delle visite guidate al Museo Civico di Siena alla scoperta di alcuni dei ‘tesori’ meno conosciuti e l’arte agroalimentare, con la degustazione e presentazione di vini Docg e Doc, uniti a prodotti IGP come panforte ricciarelli. Ogni manifestazione è infine scandita dalla musica, grazie alle performance gli alunni e i docenti dell’Istituto Superiore di Studi Musicali ‘Rinaldo Franci’ e della Fondazione Siena Jazz che si alterneranno sul palco.

Sette note in sette notti
Sette note in sette notti

Il programma di Sette note in sette notti

Ogni serata inizierà alle ore 21 con un approfondimento artistico, incentrato su uno dei capolavori del Museo Civico di Siena e proseguirà con la pausa di gusto, dove sarà possibile degustare una selezione particolare di etichette del territorio, accompagnata da un tipico prodotto enogastronomico. A termine dell’evento ci sarà il concerto di musica live che, ogni giovedì, vedrà alternarsi sul palco i giovani talenti e i docenti della Fondazione Siena Jazz o dell’Istituto superiore di studi musicali Rinaldo Franci.

Sette note in sette notti. L’evento organizzato dal Comune di Siena (Assessorato al Turismo e Museo Civico) all’interno di Palazzo Pubblico in Piazza del Campo, con la collaborazione per “7 note in musica” di Fondazione Siena Jazz e Istituto Superiore di Studi Musicali “Rinaldo Franci”, per “Una pausa di gusto” di Enoteca Italiana.

programma 7 note 2015 Programma Sette note in Sette notti

Informazioni e prenotazioni Sette note in sette notti

Tel. 0577 292420 – 223 – 226 (orario ufficio)
www.comune.siena.it
museocivico@comune.siena.it

E’ gradita la prenotazione

Costo biglietto: € 6

Nel caso di acquisto, contemporaneamente al primo, di altri due ingressi successivi, costo: € 4,50

Ridotto per studenti universitari: € 4.50

 

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Siena Art Photo Travel Festival

Siena Art Photo Travel Festival: spettacolari fotografie nella città del Palio

Per gli appassionati di fotografia, a novembre, il posto giusto è Siena, capitale italiana della cultura 2015 e casa della prima edizione del Siena Art Photo Travel Festival. L’evento è un vero e proprio tributo all’arte visiva ed è articolato in una mostra diffusa, in svariati workshop e foto tour. Siena Art Photo Travel Festival, apre in grande stile domani, sabato 31 ottobre, con la premiazione dei vincitori del «Siena International Photography Awards», il concorso fotografico italiano più partecipato a livello internazionale: 15mila immagini in gara, provenienti da fotografi professionisti, dilettanti e amatori da oltre 100 paesi di tutto il mondo. In contemporanea, saranno aperte al pubblico le cinque sedi espositive, ad ingresso libero, della mostra fotografica diffusa «Beyond the Lens», aperta fino al 30 novembre.

Anteprima Siena Art Photo Travel Festival
Anteprima Siena Art Photo Travel Festival

Un viaggio bellissimo attraverso la fotografia e la città per ammirare da vicino le foto premiate, insieme a centinaia tra le migliori immagini in concorso. Ad aprire il Siena Art Photo Travel Festival, domani, sarà la cerimonia di premiazione del contest (ore 18, Teatro dei Rozzi). Una giuria internazionale qualificata, dove tra gli altri figurano firme di National Geographic e fotografi di fama internazionale – dal francese PascalMaitre all’artista bengalese Gmb Akash, dall’americana Melissa Farlow al fotografo polacco Tomasz Tomaszewski – ha scelto tra le migliaia di immagini in concorso in ben dieci categorie. Sarà possibile seguire la cerimonia in live streaming grazie alla partnership con Ivo.

Siena Art Photo Travel Festival 2015
Siena Art Photo Travel Festival 2015

Siena Art Photo Travel Festival: «Beyond the Lens»

La mostra diffusa «Beyond the Lens» sarà ospitata in cinque sedi espositive del centro storico di Siena: il Museo di Storia Naturale dell’Accademia dei Fisiocritici (categorie natura -wildlife – fotografia di viaggio); l’Enoteca Italiana (categoria libero colore; libero bianconero; persone e ritratti; il valore culturale della dimensione uomo-cibo); il Liceo Artistico «Duccio di Buoninsegna» (categoria architettura – sport – studenti); la sede della Misericordia (storyboard) e il Niquesa Grand Hotel Continental (foto dei giurati).

In occasione della XII Giornata Nazionale del Trekking Urbano dedicata al cibo, domani, dalle 15, il Cortile del Podestà del Palazzo Pubblico ospiterà una selezione delle migliori immagini della categoria «Food – Il valore culturale della dimensione uomo-cibo». Il Siena Art Photo Travel Festival offre anche delle opportunità per approfondire la tecnica fotografica grazie alla partecipazione di grandi fotografi internazionali. Insieme agli workshop dedicati all’arte della street photography e della fotografia naturalistica, saranno organizzati tour inediti alla scoperta del Chianti e di Siena.

 

 

 

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